La Rigenerazione agricola ha il sapore croccante e fresco delle insalate “Jentu”. Montagne di indivia, iceberg, lattughini biondi, carote e scarole, pan di zucchero, rucola e valeriana: sono i prodotti di IV gamma (lavati, tagliati e imbustati) dell’azienda Orti di Puglia, realtà d’eccellenza nel cuore rurale di Guagnano.
Una straordinaria impresa “green”, tecnologica e innovativa che, attraverso solidi contratti di filiera con aziende agricole salentine, riceve dal campo ortaggi freschissimi e li trasforma in prodotti genuini che arrivano sugli scaffali delle migliori catene della grande distribuzione e nei punti vendita indipendenti di Puglia, Basilicata, Calabria e Campania.
“Grazie al Dajs – spiega il direttore di Orti di Puglia, Pantaleo Mastrogiacomo – abbiamo fatto un importante investimento per ampliare lo stabilimento e per garantire l’efficientamento energetico degli impianti, arrivando a coprire il 25% dell’intero fabbisogno di energia“.
Non solo: nelle aziende che forniscono la materia prima, sempre grazie al Dajs, sono stati estirpati gli ulivi secchi liberando terreni per nuove coltivazioni di iceberg, insalata tra le più richieste dal mercato. Tracciabilità completa: dal seme, alla raccolta, alla trasformazione.
Mastrogiacomo è originario di Trani ma è innamorato del Salento. “La terra de lu sule, de lu mare e de lu jentu – sorride – È da questa simpatica descrizione dialettale che nasce il marchio dei nostri prodotti, Jentu. Insalate e verdure sinonimo di salentinità e di cose buone”.
Orti di Puglia ha tra le mission quella di ampliare sempre di più la produzione in campo.
Forza Orti di Puglia! Forza eroi della Rigenerazione!