Contratti di distretto
Il Dajs, dopo un lungo percorso di consultazione e partecipazione degli attori del territorio, ha risposto all’Avviso MIPAAF 10900/20 “Contratto di Distretto Xylella – Rigenerazione Sostenibile dell’agricoltura nei territori colpiti da Xylella Fastidiosa”, con la presentazione di tre proposte di Contratto di Distretto Xylella al MIPAAF.
Rigenerazione Sostenibile
Il Programma denominato “Rigenerazione Sostenibile” ha l’obiettivo di disporre di un Piano di Rigenerazione Sostenibile dell’agricoltura jonico-salentina che restituisca una visione di medio-lungo termine del futuro agricolo dell’Area colpita da Xylella Fastidiosa.
Il Piano combina le iniziative di studio e ricerca più avanzate di cui dispone il territorio con le energie imprenditoriali endogene ed esogene impegnate nella realizzazione di progetti di diversificazione produttiva e di integrazione in filiera.
Gli obiettivi saranno raggiunti dando attuazione a:
- un Progetto di Ricerca e Sviluppo che vede il coinvolgimento in forma unitaria di 6 Enti Pubblici di ricerca: Università del Salento (UNISALENTO), Istituto Agronomico Mediterraneo (CIHEAM), Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Centro Nazionale Ricerche (IPSP – CNR), Università degli Studi di Bari (UNIBA), Politecnico di Bari (POLIBA).
- 75 Progetti di PMI jonico salentine che effettuano investimenti di diversificazione produttiva e di integrazione di filiera.
Radici Virtuose
Il Programma denominato “Radici Virtuose” combina le metodologie e le tecniche più avanzate di cui dispone il territorio con la visione e le energie imprenditoriali endogene ed esogene impegnate nella realizzazione di progetti di diversificazione produttiva e di integrazione in filiera.
Due sono le principali linee di intervento che vanno rispettivamente nella direzione di:
- favorire la diversificazione colturale, sfruttando le potenzialità di un territorio fortemente vocato a numerose possibili nuove colture specializzate mediterranee e l’integrazione delle stesse in filiera;
- promuovere le produzioni di qualità certificate DOP e IGP, facendo leva sui valori della specificità, della sostenibilità, della salubrità e del piacere, che accrescono nel consumatore la percezione della qualità dei prodotti e, dunque, del loro valore aggiunto.
Gli obiettivi saranno raggiunti dando attuazione a:
- 92 Progetti di PMI jonico salentine che effettuano investimenti di diversificazione produttiva e di integrazione di filiera;
- 5 Progetti di promozione, proposti da n. 4 Consorzi di tutela e n. 1 O.P.
Innovazione e Benessere
Il Programma denominato “Innovazione e Benessere” riguarda investimenti relativi a colture a più elevato valore aggiunto e punta ad uno sviluppo commerciale di rete, nonché sull’innovazione tecnologica al fine di innescare un nuovo e più duraturo processo di sviluppo sostenibile.
A tale scopo, il Programma propone di innovare e rendere sostenibile e competitiva l’agricoltura dell’area infetta da Xylella, dando attuazione a:
- 20 progetti di investimento promossi dalle PMI jonico-salentine della filiera ortofrutticola;
- 1 progetto di Ricerca e Sviluppo proposto da un’OP, in collaborazione con i Dipartimenti di Ingegneria dell’Innovazione (DII) e di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali (DISTEBA) dell’Università del Salento.
Il pacchetto di investimenti proposti dalle PMI potenzierà i settori della lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli.
Il progetto di Ricerca e Sviluppo consentirà di mettere a punto metodologie e tecnologie innovative a supporto dei processi produttivi, in grado di consegnare alle aziende prodotti e sottoprodotti ortofrutticoli di maggiore qualità e naturalmente dotati di sostanze o proprietà benefiche, in linea con le nuove esigenze specifiche dei consumatori (legate alla salute ed al benessere, al lifestyle, alla responsabilità sociale ed ambientale o a intolleranze).
Con provvedimenti del 13/01/21 – 08/02/21 – 19/03/21 il Ministero delle Politiche Agricole ha comunicato l’approvazione di tutti e tre i programmi presentati dal Dajs e l’ammissione a finanziamento, sulla base delle risorse disponibili, del Programma “Rigenerazione sostenibile” e del Programma “Radici Virtuose”, che sono risultati classificati ai primi due posti della graduatoria.