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La vite è vita. Parola di Romaldo Greco, viticoltore dal 1973

“La terra è vita, è fatica, è amore e passione!”. Romaldo Greco, viticoltore dal 1973, lo scrive a chiare lettere sulla home-page del sito aziendale (romaldogreco.it). Il frutto di tanta abnegazione è un’estensione di poco meno di 30 ettari di rigogliosi vigneti tra Seclì e Galatone, condotti con un credo: “valorizzare i vitigni autoctoni e interpretare in chiave contemporanea la secolare tradizione contadina del Salento”.
Il Distretto Agroalimentare Jonico Salentino ha offerto a Romaldo ed ai suoi preziosi e competenti collaboratori, i figli Antongiulio e Gloria, l’occasione per ampliare le tenute di circa un ettaro e per ammodernare la dotazione meccanica. Un investimento tecnologico che permetterà di ottimizzare il lavoro in campo e di accrescere la qualità del prodotto finale.
Tra gli acquisti targati DAJS, una defogliatrice tecnologica ed uno scalzatore meccanico multiattrezzo che permette di pulire i filari dal selvatico, azzerando l’uso di diserbanti. Dispositivi per la lavorazione della terra, come un tiller idro-pneumatico e un arieggiatore-talpa che evitano il compattamento del terreno causato dal passaggio dei mezzi agricoli e che porta in sofferenza le radici. Ancora, un raccogli-sarmenti, importante in caso di patologie: permette infatti di togliere dai filari i sarmenti colpiti da patogeni raccogliendoli in mazzi che poi vengono bruciati; forbici elettriche e legatralci elettriche che velocizzano le operazioni manuali. Un risparmio di ore-lavoro che può essere dirottato su operazioni in cantina che possono accrescere la qualità del prodotto finale. Infine, un nuovo trattore con rimorchio.
“Tutti acquisti importanti realizzati grazie al  DAJS ”, dice Antongiulio che insieme alla sorella Giulia hanno deciso di dedicare la propria vita all’azienda di famiglia. “Papà è il supervisore delle operazioni in campo mentre io e Gloria siamo impegnati sugli altri settori importanti della nostra impresa. L’obiettivo è farla crescere sempre di più. Per la nostra famiglia la vite è vita!”.

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